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Bibliotheca Eruditionis

Bancadati dei libri antichi e delle letture in Ungheria
(1500-1700)


Il progetto e il banca dati erano realizzati entro il programma
IKTA-3 NI-2000(197-198/2001)


Il progetto
Le parti del progetti: La banche dati di storia del libro Banche dati di storia della lettura
La ricostruzione della biblioteca Zrinyi



Il progetto

Il lavoro della bibliografia nazionale rettrospettivo si svolgeva da anni nella Bibliorteca Nazionale Ungherese, i suoi risultati si puó definirli senza esagerare singolari anche in ambito internazionale, dato che anche la storia delle singole copie è fissata accanto alla registrazione bibliografica e ai dati degli esemplari.

Ricerche ben organizzate sulle abitudini della lettura nel Bacino dei Carpazi nei secoli XVI-XVIIIo. sono in corso da due decenni al Dipartimento di Filologia Ungherese di Facoltà della Lettere e nella Biblioteca dell’Università di Szeged (poi anche all’Istituto di storia della civiltà). Come primo passo si dovevano trovare le fonti contenenti informazioni relative all’uso dei libri negli studi pubblicati finora in gran numero e negli archivi del territorio storico dell”Ungheria. Il materiale delle ricerche veniva continuamente pubblicata in una serie scientifica.

Il risultato del nostro programma ora iniziato sarà un complesso di banche dati con un materiale fondamentale per lo studio dell’epoca della storia della civiltà ungherese sopra indicata. Questo sistema di database elabora i risultati della ricerca fondamentale con un metodo quantitativo raramente applicato nelle scienze umane, completandolo con la presentazione multimediale di gran parte del corpus studiato (immagini delle parti più significative del volume: antiporta, frontespizio, capilettera, legature, illustrazioni, ecc.).

Con la consultazione delle banche dati si possono ricevere praticamente risposte alle domande: chi e quando leggeva e raccoglieva qualche tipo di libro, e l’utente, con l’aiuto dei mezzi del sistema, può concatenare questi dati con la presentazione delle fonti archiviche della storia dei libri oppure con la materia figurativa di questi. Oltre all'utilità scientifica interdisciplinaria – cioè, si può esaminare la ricezione del materiale di lettura europeo dell'epoca con mezzi esatti - gli utenti possono immedesimarsi nella parte dei contemporanei possessori di biblioteca. Insomma, il sistema di questi programmi, dati e banche dati, soddisfa non solo le esigenze degli esperti ma anche degli studenti. (http://www.eruditio.hu/


Le parti del progetto

La banche dati di storia del libroLo scopo più importante del progetto è la ricostruzione delle biblioteche (del materiale potenziale della lettura) nei secoli XVI-XVIIIo nel Bacino dei Carpazi, cioè la digitazione della bibliografia nazionale dell'epoca; in altre parole formare la biblioteca virtuale degli stampati antichi ungheresi. La banca dati contiene le seguenti parti:

La Biblioteca Nazionale faceva preparare, anche come database di fondo, il catalogo dei suoi libri antichi. Il catalogo dei libri del XVIo secolo. è terminato. Esso contiene la descrizione bibliografica dei libri posseduti nelle biblioteche dell'epoca con un metodo eccezionale in ambito internazionale: cioè, abbiamo fissato il contenuto dei volumi con le immagini dei frontespizi, delle dediche, prefissi e nel caso degli esemplari più rari, anche le versioni digitali di tutto il loro testo. 


Banche dati di storia della lettura

In base alle ricerche di due decenni in parte menzionate, si è terminato un data base sulla cultura della lettura ungherese tra il 1526 e il 1750. Questa banca dati contiene:

Si possono consultare le banche dati in tutti i campi in una interfaccia di ricerca speciale e attraverso una interfaccia Web (ambedue contengono possibilità di visualizzazione ipertestuali e multimediali).

La ricostruzione della biblioteca Zrinyi

La interfaccie a tre dimensioni virtuali sono già conosciute nell’ambito dei giochi di computer, anzi anche sulla rete telematica. In questi mondi virtuali, gli utenti possono girare liberamente seguendo i links sulle diverse fonti telematiche. Con l'aiuto di questi links, gli spazi virtuali possono concatenarsi con i documenti digitali, con immagini, ecc.

La ricostruzione della Biblioteca di Miklós Zrínyi (poeta e condottiero), imitando la sua visione originaria, è un tentativo simile di creare uno spazio virtuale tridimensionale. In base agli inventari trovati, gli studiosi già prima potevano ricostruire questa biblioteca, i cui libri rimasti passavano nella Biblioteca nazionale di Zagabria.

La biblioteca Zrinyiana emerge di per sé stesso fra le raccolte simili a cagione della sua personalità e dell'enorme materiale di cultura barocca utilizzato da lui. Scegliendo di ricostruire questa biblioteca, era per noi un punto molto importante il fatto che gli studiosi potessero reperire non soltanto i titoli di tutti i libri trovati in questa biblioteca ma anche la loro esatta collocazione. Così diventava possibile la ricostruzione. Sfortunatamente, i mobili della biblioteca non c’erano più. Così, per ricostruire il mobilio originario della biblioteca usavamo la presentazione delle pitture dell’epoca e le fotografie da noi preparate nel castello della famiglia Zrinyi.

Questa ricostruzione virtuale di una biblioteca reale potrebbe diventare un tentativo metodologico per ricreare delle raccolte simili, che purtroppo in gran parte erano devastate durante i secoli tempestosi dell'Ungheria.Il progetto veniva elaborato, in cooperazione, alla Biblioteca Nazionale Ungherese e alla Biblioteca Universitaria di Szeged.


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